나에게도 짝은 있는가. 파란만장 로맨스 다이어리

<Benvenuti all'agenzia matrimoniale> È possibile sposarsi davvero? [4]

  • Lingua di scrittura: Coreana
  • Paese di riferimento: Corea del Sudcountry-flag
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Creato: 2024-04-29

Creato: 2024-04-29 21:54

'Ragazza inespugnabile' e 'l'uomo ossessionato'


Si dice che una donna nella sua vita abbia due periodi in cui gli uomini si riversano su di lei.

Forse il mio primo periodo è stato proprio questo?

Nella libreria di Gwanghwamun. Aspettando l'autobus. Nella metropolitana mentre tornavo a casa dal lavoro.

Molti mi hanno fatto la corte con frasi del tipo “Non sono uno stalker”, e io sono scappata via rifiutandoli.

Il responsabile dello stesso reparto della mia azienda, un impiegato di un altro reparto, mi hanno confessato il loro amore.

Ovviamente non avevo nessuna intenzione di avere una storia d'ufficio, così li ho rifiutati gentilmente, e loro hanno tutti lasciato il lavoro.


Un giorno sono andata al matrimonio di un ex collega. Non era una mia amica intima, ma non avevo motivo di rifiutare l'invito.

Nella sala d'attesa della sposa, per salutare e consegnare la busta con la donazione, ho cercato l'amica 'portatrice di borse', ma non c'era nessuno.

“C'è qualcuno che si occupa di raccogliere le buste?”

“Ah, se vuoi, puoi dare la busta a mio fratello fuori.”


Ho guardato in giro con la busta in mano, e ho chiesto a un uomo.

“Scusa, sei il fratello della sposa?”

“Ah… sì.”

“Questa è la busta con la donazione, puoi tenerla e consegnarla?”

Così, finito il matrimonio, mentre tornavo a casa, mi è arrivato un messaggio.


“Grazie mille per essere venuta al matrimonio.”

“Non dovevi partire subito per il viaggio di nozze?”

“Avevo un po' di tempo libero, quindi stavo salutando tutti.”

“Congratulazioni e buon viaggio di nozze.”

“Ehm… ma…”

“Cosa c'è? Vuoi dirmi qualcosa?”

“Ah… non lo dico mai, ma… ti andrebbe di cenare con mio fratello?”

“Fratello?”

“Sì, quello a cui hai dato la busta con la donazione prima.”

“Ah… sì.”

“Questo ragazzo non fa altro che chiedermi di presentartelo. Non prendertela, ma ti andrebbe di mangiare qualcosa con lui?”


Ero un po' spiazzata, ma non era una cosa spiacevole, così ho risposto che mi andava bene, sorridendo.

Il fratello, dopo aver ricevuto il mio numero dalla sorella, mi ha contattata subito. Mi ha detto che gli piacerebbe cenare con me il giorno dopo.

Così abbiamo fissato un appuntamento.


Era una cena normale, in anticipo rispetto all'ora di cena.

Era un po' nervoso, tremava le gambe, ma non era poi così male.

Mi ha detto che al primo sguardo mi ha trovata il suo ideale e che, pur sapendo di essere scortese, ha chiesto il mio numero a sua sorella.

Con una tosse finta, ha confessato il suo amore in modo timido, ma sincero.

Mi ha detto che, nonostante la giovane età, desiderava sposarsi presto e formare una famiglia, e che non stava scherzando, quindi non fraintendessi.

A quel tempo, era solo una storia divertente da raccontare, un episodio che mi faceva sentire bene con me stessa, una storia del tipo 'ho ricevuto una dichiarazione d'amore da un ragazzo più giovane dopo un matrimonio'.


“Sorella!! Cosa fai?”

La sera dopo, mi ha chiamato ubriaco.

“Ah… oggi è il mio primo giorno di lavoro e abbiamo fatto una cena aziendale. Ho bevuto un po'.”

“Capisco. Se domani devi lavorare, dovresti andare a dormire ora.”

“Ho mostrato la tua foto ai miei colleghi, dicendo che sei la mia ragazza?”

“Cosa?”

“Ho mostrato la tua foto del profilo e ho detto che sei la mia ragazza, e tutti hanno detto che sei bellissima. Va bene?”

Ho sentito un brivido di freddo.

“Non credo sia giusto. Abbiamo cenato insieme una volta. Non mi sento bene.”


Mi dispiace, ho sbagliato. Non lo farò più. Ma ti amo davvero. Se mi chiedessi di sposarmi, lo farei subito.

Non sapevo come calmarlo e fargli riattaccare.

Alla fine, dopo averlo rassicurato e convinto che avremmo parlato il giorno dopo, sono riuscita a fargli riattaccare dopo un'ora.

Non capivo cosa stesse succedendo.

Era quasi mattina, ma ho mandato un messaggio urgente alla sorella che era in viaggio di nozze in Europa.


“Scusa, ma devi calmare tuo fratello.”

“Oh… mi dispiace. Lo ucciderò!”


Cena e tè. Cena e tè. Cena e tè. Almeno tre volte, a volte anche cinque.

Non avevo fatto niente di speciale, eppure gli uomini mi dichiaravano il loro amore.

Volevano tenermi per mano, volevano baciarmi.

Mi chiedevano se li amavo. Mi chiedevano perché non volevo vederli tutti i giorni. A volte mi rimproveravano.

Non capivo come facessero a parlare d'amore dopo solo qualche cena.

Alla fine, finivano per sentirsi in colpa e mi dicevano ‘Mi dispiace di non averti potuto dire che ti amavo’ e mettevano fine alla situazione.

Siccome questa situazione si ripeteva, ho iniziato a dubitare della mia sanità mentale.


“Sorella, che potere misterioso hai per far impazzire così tutti questi uomini?”

La mia amica mi ha detto questo scuotendo la testa. Mi ha detto che effettivamente ci sono dei periodi in cui gli uomini si riversano sulle donne, e che questo doveva essere uno di quelli.

Ma ero troppo spaventata per godermi la situazione, e sono diventata una ragazza inespugnabile.




<Benvenuti all'agenzia matrimoniale> È possibile sposarsi davvero? [4]

Benvenuti all'agenzia matrimoniale


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